Quali alimenti evitare in vacanza

Le vacanze portano con sé cambi di routine, nella quale rientra l’alimentazione, oltre che spesso temperature elevate che possono influenzare significativamente il nostro benessere.

In questo contesto, una corretta alimentazione non solo aiuta a mantenere una buona forma fisica, ma è anche cruciale per mantenere alti i livelli di energia ed evitare disturbi inestinali. Spesso, inoltre, durante le giornate più calde ci sentiamo stanchi e spossati e una dieta adeguata può contribuire a ridurre questa sensazione di affaticamento, aiutandoci a sentirci più attivi e vitali.

Uno dei primi consigli per affrontare il caldo estivo in vacanza è mantenere una buona idratazione: reintegrare i liquidi persi attraverso la sudorazione bevendo almeno due litri d'acqua al giorno è essenziale, ed è una quantità che deve essere aumentata se si pratica attività fisica o sport.

I principi da ricercare negli alimenti

In vacanza, è preferibile consumare pasti leggeri distribuiti nell'arco della giornata, scegliendo alimenti che non solo aiutino a mantenere l'idratazione, ma che siano anche nutrienti e rinfrescanti, come:

• Frutta fresca: pesche, anguria, melone e papaya sono ottimi per l'idratazione grazie al loro elevato contenuto di acqua e vitamine, e frutti di bosco, ricchi di polifenoli che aiutano a contrastare i radicali liberi.
• Verdure crude: come pomodori e cetrioli, che sono ideali per il loro contenuto di acqua e nutrienti, oltre a offrire benefici antiossidanti e rinfrescanti.
• Pesce: consumato due o tre volte a settimana, è una fonte eccellente di acidi grassi polinsaturi e proteine facilmente digeribili.
• Yogurt: favorisce una flora intestinale sana, specialmente se arricchito con frutta fresca, semi e cereali integrali.

Gli alimenti da evitare

Per sentirsi sempre carichi e in forma durante le vacanze estive, è altrettanto importante sapere quali alimenti evitare. Alcuni cibi possono infatti peggiorare la sensazione di calore, provocare disidratazione o appesantire la digestione, come, per esempio:

• Cibi troppo salati: un eccesso di sale può favorire la disidratazione. È bene ridurre il consumo di alimenti altamente salati come snack confezionati, salumi e formaggi stagionati.
• Spezie: curry, pepe e peperoncino possono aumentare la temperatura corporea e stimolare la sudorazione.
• Caffeina: bevande contenenti caffeina, come caffè, tè e alcune bibite gassate, possono stimolare la sudorazione e agire sul sistema nervoso centrale, aumentando la sensazione di caldo.
• Alcolici: l'alcol può contribuire alla disidratazione e, se consumato in eccesso, può influenzare negativamente il sonno e la capacità di termoregolazione del corpo.
• Cibi grassi e fritti: sono difficili da digerire e possono provocare una sensazione di pesantezza e sonnolenza. Meglio optare per cotture leggere come al vapore, alla griglia o al forno.
• Dolci eccessivamente zuccherati: gli zuccheri raffinati possono provocare picchi glicemici seguiti da cali energetici, influenzando negativamente la nostra energia.

Se hai qualche dubbio oppure vuoi semplicemente approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti è a tua totale disposizione.